ANTONOV 24. LA STRAGE DI SANTA LUCIA

La bufera di neve non accenna a placarsi. Nel turboelica fermo sulla pista del “Valerio Catullo” di Verona prendono posto 49 persone. Gli italiani sono 31, tutti piccoli imprenditori, commercialisti e uomini d’affari diretti a Timisoara e Bucarest, città chiave di un paese in cui stanno esplodendo potenzialità economiche enormi, da poco sbloccate dalla caduta del regime di Ceausescu. È la sera del 13 dicembre 1995, Santa Lucia. Il comandante dell’aereo ha fretta di ritornare in Romania ma l’Antonov 24, costruito in Ucraina nel 1967, è in sovraccarico. I funzionari dell’aeroporto non si accorgono o non se ne curano, lo lasciano partire con le ali ghiacciate. Non è un decollo ma un salto sbilenco. L’Antonov si alza per meno di cento metri, vira e precipita poco dopo la fine della pista. Nessuno si salva. Nella sua vivida ricostruzione, che affonda la lama della memoria nell’epoca d’oro del boom del Nordest, Gianni Favero fa parlare magistrati, imputati, economisti, congiunti delle vittime. Una tragedia di cui mancano ancora molti tasselli.
L’appuntamento con Gianni Favero intorno a “Antonov 24” (Linea Ed.) a Una Montagna di Libri è per Giovedì 18 Luglio 2019, alle ore 18, presso il Miramonti Majestic Grand Hotel di Cortina d’Ampezzo.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.