La storia dell’arte può essere raccontata in diversi modi: attraverso gli stili, le tecniche, i movimenti, le committenze, i linguaggi degli artisti. Costantino D’Orazio sceglie un’altra strada, e ci invita a una cavalcata nel tempo, dall’antichità al XX secolo, per scoprire come gli artisti hanno descritto le emozioni. Ci sono personaggi che in oltre duemila anni di storia sono diventati icone di certe emozioni: Eros e Psiche per il desiderio, Prometeo per il tormento, Medusa per il delirio. Altri hanno avuto un ruolo fondamentale in un particolare periodo storico, come gli eroi della guerra di Troia o i Santi, per poi sparire dal repertorio più diffuso. Dai reperti archeologici ai capolavori del Rinascimento, fino alle invenzioni del Barocco e del Romanticismo, l’arte offre un tumulto di emozioni. Costantino D’Orazio accompagna il pubblico tra capolavori noti e opere più ricercate per farci scoprire come gli artisti abbiano rappresentato il Desiderio, il Delirio, il Tormento, lo Stupore, il Dubbio e l’Allegria.

Costantino D’Orazio è storico dell’arte presso la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Curatore del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma – dal 2014 al 2017, collabora con l’Università LUISS e l’Università LINK Campus. Conduce la rubrica AR-Frammenti d’Arte su Rainews24 e il programma Bella davvero su Radio2. Oltre a numerosi cataloghi di mostre, ha pubblicato Caravaggio segreto (2013), Leonardo segreto (2014), Raffaello segreto (2015), Michelangelo (2016) e Ma liberaci dal male (2017) per Sperling&Kupfer e Andare per ville e palazzi (2015) per il Mulino.
L’incontro con Costantino D’Orazio intorno a L’arte in sei emozioni (Laterza) a Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo si terrà Sabato 20 aprile 2019, alle 18, presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina. Interviene Marisa Fumagalli. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.