Perché le matite gialle vendono di piú delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c’è mai? E perché invece Hitchcock lo usa in abbondanza? Intrecciando storie su storie Riccardo Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all’intero universo delle immagini: non solo la pittura, ma anche la letteratura, il cinema, i fumetti e soprattutto gli oggetti quotidiani, che per la prima volta ci fa vedere in maniera nuova e inconsueta. Ciò che di straordinario è accaduto nel mondo moderno è che la tecnologia e il mercato hanno cambiato il modo in cui guardiamo le cose, abituandoci a nuove percezioni.
Riccardo Falcinelli (1973) è uno dei più apprezzati visual designer sulla scena della grafica italiana, che ha contribuito a innovare progettando libri e collane per diversi editori. Insegna Psicologia della percezione presso la facoltà di Design ISIA di Roma. Insieme a Marta Poggi, è autore dei graphic novel Cardiaferrania (minimum fax 2000), Grafogrifo (Einaudi Stile Libero 2004) e L’allegra fattoria (minimum fax 2007). Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Critica portatile al visual design (2014). Suo è l’attuale progetto grafico di Einaudi Stile Libero.
L’incontro con Riccardo Falcinelli a Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo è per sabato 24 febbraio 2018. Ore 18, Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, Corso Italia. Ingresso libero fino a esaurimento posti.