Le sue previsioni su una pandemia a trasmissione animale, contenute in Spillover, il libro più letto in Italia nella quarantena, hanno suscitato clamore. Ora, con L’albero intricato (anch’esso edito in Italia da Adelphi), David Quammen ci guida nei meandri della scienza che negli ultimi decenni ha cercato di far luce sui rapporti fra gli esseri che popolano la Terra. A guidare la mano di Darwin mentre nel 1837 tracciava in un taccuino il primo schizzo del suo «albero della vita» c’era l’idea audace della discendenza delle specie da un antenato comune. Contro il dogma creazionista, stabiliva una continuità tra esseri umani e creature ben più primitive nella scala della natura. Negli anni Settanta, grazie al suo lavoro su batteri e archei, Carl Woese ha mostrato che l’albero della vita è più intricato. Forse non è neppure un albero. Si è infatti scoperto che i geni non si spostano solo in senso verticale, da una generazione alla successiva, ma anche lateralmente, e possono attraversare i confini di specie. Noi stessi siamo un mosaico di forme di vita: l’otto per cento del genoma umano consiste di residui di retrovirus che hanno invaso il DNA dei nostri antenati, «l’equivalente genetico di una trasfusione di sangue». Una simbiosi affascinante, che solleva interrogativi sul concetto di specie e di individuo.
David Quammen è autore, oltre che di celebrati reportage per “National Geographic” e altre riviste che gli hanno valso per ben tre volte il National Magazine Award, di numerosi libri, tutti editi in Italia da Adelphi, fra cui Alla ricerca del predatore alfa (2005) e Spillover, che nel 2014 ha raccontato ai lettori con clamoroso anticipo sui fatti poi avvenuti il tema delle zoonosi, cioè delle malattie a trasmissione animale, come Ebola e la Sars.
L’incontro con David Quammen a Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo è per Domenica 12 Luglio 2020, alle ore 18, in Live streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Una Montagna di Libri. Un’intervista a cura di Francesco Chiamulera. L’incontro sarà tradotto in italiano da Sarah Cuminetti.
