Elizabeth Strout, Premio Pulitzer, è la protagonista dell’incontro di anteprima di Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo per l’estate 2018. Con Tutto è possibile (Einaudi).
Ad Amgash, Illinois, le vetrine dell’unica libreria ospitano l’ultima fatica di una concittadina, Lucy Barton, partita molti anni prima alla volta della sfavillante New York e mai piú ritornata. E non vi è abitante del paese che non voglia accaparrarsene una copia. Perché quel libro, un memoir a quanto pare, racconta senza reticenze la storia di miseria e riscatto di una di loro, e insieme racconta la storia di tutti loro, quelli che sono rimasti fra le distese di mais e di soia del minuscolo centro del Midwest, con il suo carico di vergogna e desiderio, di gentilezza e rancore.
Elizabeth Strout è nata nel Maine ma da molti anni vive a New York. Ha pubblicato i suoi racconti su «The New Yorker» e molte altre riviste. Ha pubblicato, tra gli altri, Amy e Isabelle, Resta con me e I ragazzi Burgess, e la raccolta di racconti Olive Kitteridge, con Fazi. Con Olive Kitteridge ha vinto il Premio Pulitzer (2009), il Premio Bancarella (2010) e il Premio Mondello (2012). Per Einaudi ha pubblicato Mi chiamo Lucy Barton (2016) e Tutto è possibile (2017).
L’incontro con Elizabeth Strout è per Sabato 16 giugno 2018, alle 18, presso il Palazzo delle Poste di Cortina d’Ampezzo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.