Un uomo che sta per diventare padre stringe un patto con la moglie: se il figlio sarà una femmina, la scelta del nome spetterà alla donna; se sarà un maschio, toccherà a lui. Quando l’ultima ecografia svela che nascerà un maschio, il protagonista comincia a pensare al nome da dargli. Potrebbe chiamarlo Marino, come il nonno che non ha mai conosciuto e che gli ha lasciato una biblioteca di oltre seimila volumi. Un sindacalista che aderì al Fascismo, illudendosi che Mussolini avrebbe portato una maggiore giustizia sociale. Oppure potrebbe chiamarlo come il fratello minore di Marino, Almo, che scelse il Partito Comunista nella speranza di una rivoluzione che non sarebbe mai arrivata. Almo e Marino, due fratelli diventati una leggenda, un mistero insondabile, quasi una maledizione. La storia li vuole mossi da un odio reciproco che li porta a combattersi fino all’ultimo dei loro giorni: Marino ha mandato al confino Almo; Almo, appena caduto il Fascismo, ha fatto arrestare Marino. Le vite di entrambi si sviluppano così, simili ma lontane, finché le donne della loro vita proveranno a riavvicinare i pezzi di una famiglia alla deriva. Giancarlo Marinelli ha scritto un romanzo che parla di noi, dei nostri desideri, dei nostri segreti. Con il respiro intimo della confessione, ardente come l’amore di un genitore per il proprio figlio.
L’incontro con Giancarlo Marinelli intorno a “Il silenzio di averti accanto” (La nave di Teseo) a Una Montagna di Libri è per Martedì 20 Agosto 2019, alle ore 11.30, presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo.
Ingresso libero. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.
