In attesa di ritrovarci alla XIX Edizione di Una Montagna di Libri, la festa internazionale della lettura di Cortina d’Ampezzo, accendiamo i riflettori su Cortina da Milano. Si chiama VersoCortina l’appuntamento speciale che Una Montagna di Libri terrà a Milano, in una sede di eccezione: Agenzia del Contemporaneo.
Saranno Cristiano Seganfreddo, fondatore di AdC, e Francesco Chiamulera, responsabile di Una Montagna di Libri, a dare il benvenuto a Jarett Kobek, scrittore protagonista della nuova narrativa americana. A Milano, in anteprima assoluta sulla stagione cortinese, Jarett Kobek parlerà di Io odio internet (Fazi). Un romanzo esilarante concepito da una mente geniale. Un bestseller controcorrente che fa a pezzi tutti i grandi paradossi dell’era Internet.
«Internet era un’invenzione meravigliosa. Era una rete informatica che gli esseri umani usavano per ricordare ai loro simili che erano degli schifosi pezzi di merda». Adeline è una quarantacinquenne semifamosa per aver pubblicato un fumetto di successo negli anni Novanta. Invitata a parlare in un’università, finisce sotto attacco sui social network per aver «commesso l’unico peccato imperdonabile del ventunesimo secolo», ossia non rendersi conto che qualcuno la riprendeva mentre esprimeva quello che pensava. Adeline diventa così un trend su Twitter, e poi il bersaglio degli hater. E dagli insulti sessisti e razzisti che riceve, gli unici a guadagnarci sono Google, Facebook e Twitter, che vivono della pubblicità e dei contenuti creati dagli utenti, delle loro opinioni inutili, spesso ipocrite e compiaciute, sfruttate appieno per le inserzioni pubblicitarie che fruttano patrimoni enormi a Mark Zuckerberg, Steve Jobs e pochi altri: signori feudali per i quali «le parole sono il grasso che olia gli ingranaggi del capitalismo».
L’incontro con Jarett Kobek è per mercoledì 12 dicembre 2018, alle 19, presso Agenzia del Contemporaneo, Via Durini 24, Milano. Ingresso su accredito all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.