Sgomento ed esuberanza, radicamento ed estraneità: i temi di Jhumpa Lahiri, scrittrice vincitrice del Premio Pulitzer, raggiungono un vertice. La donna al centro del suo nuovo libro oscilla tra immobilità e movimento, tra la ricerca di identificazione con un luogo e il rifiuto, allo stesso tempo, di creare legami permanenti. La città in cui abita, e che la incanta, è lo sfondo vivo delle sue giornate, quasi un interlocutore privilegiato: i marciapiedi intorno a casa, i giardini, i ponti, le piazze, le strade, i negozi, i bar, la piscina che la accoglie e le stazioni che ogni tanto la portano più lontano, a trovare la madre, immersa in una solitudine senza rimedio dopo la morte precoce del padre. E poi ci sono i colleghi di lavoro in mezzo ai quali non riesce ad ambientarsi, le amiche, gli amici, e «lui», un’ombra che la conforta e la turba. Fino al momento del passaggio. Nell’arco di un anno e nel susseguirsi delle stagioni, la donna arriverà a un «risveglio», in un giorno di mare e di sole pieno che le farà sentire con forza il calore della vita, del sangue.

L’incontro con Jhumpa Lahiri intorno a Dove mi trovo (Guanda) a Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo si terrà Sabato 23 febbraio 2019, alle 18, presso il Miramonti Majestic Grand Hotel di Cortina. Interviene Francesco Chiamulera. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.