Un complesso rapporto legò Ernest Hemingway al figlio Gregory, che, come scrisse lo stesso Ernest, assomigliava più di tutti a lui, sia fisicamente (“un piccolo Thomas Hudson in miniatura”, si legge nel romanzo Isole nella Corrente), sia in alcuni lati del carattere, e nella passione per la pesca, le donne e la caccia. Ma Gregory fu un figlio che del padre finì per ereditare anche un certo lato oscuro (soffrirono entrambi di malattia bipolare ed entrambi erano affascinati dall’androginia), nonché le stesse debolezze, fragilità, spinte autodistruttive. John Hemingway, alla terza generazione, in un eccezionale ritorno a Cortina degli Hemingway, tesse un ricordo del nonno e un elogio del padre. Scopre come sia stato difficile vivere accanto a lui, così fragile ed eccentrico per l’abitudine di indossare abiti da donna, lottando con la parte femminile del proprio io. Un’abitudine che Gregory aveva sviluppato durante l’infanzia ed era nota allo stesso Ernest, che l’aveva sorpreso a indossare un paio di calze della madre e nonostante il noto machismo non se n’era meravigliato. Anzi, riconobbe in lui una bizzarra tendenza degli Hemingway. Tanto da esclamare: “Gregory, io e te proveniamo da una strana tribù”.
L’incontro con John Hemingway intorno a Una strana tribù (Marlin Editore) a Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo si terrà Martedì 23 Ottobre 2018, alle 10.30, presso il Cinema Eden di Cortina, Corso Italia. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.