La cadorina Erica Giopp ha 26 anni quando parte per il suo viaggio in barcastop. “L’autostop del mare”, che si fa viaggiando in barca a vela, ottenendo dei passaggi in cambio di aiuto a bordo. Non parte per ritrovare se stessa né tantomeno per inseguire l’avventura estrema. Lascia lavoro, fidanzato, amici e famiglia e scappa: dai doveri, dagli impegni e dai trent’anni che si avvicinano. Parte per 17.000 miglia, il giro del mondo con un piccolo bagaglio, verso poche ore di sonno, molte di lavoro duro, intossicazioni alimentari, settimane di bonaccia, ma anche verso innumerevoli tramonti sull’oceano e verso uno stile di vita che, per forza, riporta all’essenziale. Il viaggio di Erica è un viaggio attraverso oceani, isole e persone che ci fa conoscere nei loro aspetti più crudi e grezzi, quelli primordiali che appartengono a tutti gli uomini, ma che sono veri come i legami che nascono nel mezzo del nulla, quando non si parla la stessa lingua, non ci si lava da giorni e si indossano sempre gli stessi vestiti. Più che un diario di bordo, un concentrato di aneddoti e consigli, ironico e leggero, capace di lanciare messaggi universali senza la pretesa di ergersi a guida spirituale. Erica torna un anno dopo, con meno imbarazzi e più consapevolezza. Guarda la sua quotidianità con occhi nuovi, convinta che i veri eroi non siano quelli che mollano tutto per partire, ma quelli che vivono ogni giorno assaporando quello che per loro è l’essenziale.
L’appuntamento con Erica Giopp intorno a “Un anno in barcastop” (AlpineStudio) a Una Montagna di Libri è per Martedì 23 Luglio 2019, alle ore 18, presso il Museo Paleontologico Rinaldo Zardini, Cortina d’Ampezzo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione dei posti consigliata, all’indirizzo info@unamontagnadilibri.it.